10 consigli per cucinare i calamari
- La freschezza è la chiave: scegli i calamari freschi per il miglior sapore e consistenza. Cerca calamari fermi e non danneggiati con un lieve odore oceanico.
- Pulizia corretta: pulire accuratamente i calamari rimuovendo le viscere, il becco e la penna. Risciacquare sotto acqua fredda e asciugare prima di cucinare.
- Tender con cura: i calamari possono diventare difficili se cotti per troppo tempo. Optare per i metodi di cottura rapidi, come la frittura o la griglia, per mantenere la sua tenerezza.
- Non cuocere troppo: Calamari cucina rapidamente, quindi tienilo d'occhio mentre cuoci per evitare di trasformarlo gommoso. Cuocere fino a quando non diventa opaco e tenero.
- Usa il calore elevato: che tu stia friggendo o grigliare i calamari, il calore alto aiuta a raggiungere un esterno croccante garantendo al contempo che l'interno rimane tenero.
- Marinando per il sapore: considera di marinare i calamari in una miscela di erbe, spezie e succo di agrumi per sapore extra prima di cucinare.
- Dragare leggermente: se impareggia i calamari, ricoprilo leggermente in farina o pangrattato per un rivestimento delicato e croccante.
- Suggerimenti a frigorizzazione profonda: quando i calamari frignti, preriscaldano l'olio alla giusta temperatura (circa 350 ° F o 180 ° C) e cuocere in piccoli lotti per mantenere la temperatura dell'olio.
- Abbinamento della salsa: i calamari si abbina bene con varie salse come marinara, aioli o tzatziki. Servire i calamari cotti con una salsa di immersione saporita per un maggiore divertimento.
- Servire immediatamente: il calamari viene apprezzato meglio immediatamente dopo la cottura mentre è ancora caldo e croccante. Servire come antipasto o piatto principale per sapore e consistenza ottimali.